IL TUO MESSAGGIO
Oggetto: Per favore, impiegate soluzioni più etiche ed efficaci per la gestione dei cani randagi
Al Presidente Erdogan e ai Membri della Grande Assemblea Nazionale Turca,
Humane Society International, che si occupa del benessere degli animali in più di 50 Paesi, lavora in tutto il mondo per promuovere il legame uomo-animale, salvare e proteggere cani e gatti e affrontare la crudeltà in tutte le sue forme. Da oltre 25 anni, HSI sviluppa e gestisce programmi etici ed efficaci per la gestione dei cani randagi in tutto il mondo.
La gestione dei cani randagi è una questione complessa che interessa molte amministrazioni municipali ed enti incaricati di servire e proteggere i cittadini. In passato, per la gestione dei randagi, il governo della Turchia ha istituto un buon programma di “TNR – trap, neuter, release”, ovvero di cattura, vaccinazione e reintroduzione degli animali, come stabilito dalla legge sulla protezione degli animali n. 5199. Tuttavia, siamo costernati per la recente approvazione di un disegno di legge che prevede la cattura di cani e gatti randagi, la loro collocazione in rifugi e, infine, la loro soppressione in caso d mancata adozione in tempi brevi. Ciò comporterà indubbiamente l'uccisione di un gran numero di animali, il che non è né etico né efficace.
L'allontanamento degli animali randagi tramite il trasferimento nei rifugi o la loro rimozione con l’impiego di metodi letali, nel lungo periodo risulta inefficace per ridurre il numero di cani e gatti, per controllare la diffusione di malattie zoonotiche e per ridurre il numero di casi di persone morse dai cani. L'Organizzazione Mondiale della Sanità spiega che “non ci sono prove che la sola rimozione dei cani abbia mai avuto un impatto significativo sulla densità della popolazione canina o sulla diffusione della rabbia”. Esistono molti esempi di successo di gestione etica della popolazione canina in paesi del mondo che hanno affrontato problemi simili, come la Turchia. Un programma di cattura, sterilizzazione, vaccinazione e ritorno dei cani nella comunità di origine ben gestito consente una riduzione naturale del numero di animali nel tempo, riducendo i costi per le municipalità, le preoccupazioni per la salute e la sicurezza pubblica e il numero di denunce per disturbo.
Sostengo HSI nel chiedere al Presidente Erdogan e alla Turchia di adottare soluzioni più etiche ed efficaci per la gestione delle popolazioni di animali randagi.